INFORMAZIONI DELL'ASSOCIAZIONE

 

La nostra avventura inizia nel 2003, quando i clown Pinky, Bollicina, La Peppa e Zolletta partecipano ad un corso di clown care con Francesco Calsolaro, clown Paco. I nostri primi passi clown ci hanno visti entrare nel reparto di Geriatria dell’Ospedale di Caprino con il clown Spiffy. La nostra associazione nasce come un gruppo spontaneo di clown, con l’obiettivo di portare un sorriso nei luoghi di sofferenza.

 

Nel 2004 e nel 2005, diamo il via a nuovi corsi di formazione per clown dottori, sia in centro a Verona sia a Domegliara. I clown Soleluna, Brillantina, Grillo, Costina, Girasole e Valvolina entrano a far parte del gruppo e nel marzo del 2005 nasce Willclown Project.

 

Il 25 maggio 2005 i clown Pinky, Paco e Spiffy danno inizio alla nostra settimanale presenza nel Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Borgo Trento a Verona. Iniziamo anche a visitare i reparti di Geriatria e Medicina nell’Ospedale di Bussolengo.

 

Nell’ottobre del 2006 e poi nel febbraio 2007 incontriamo Hunter “Patch” Adams, mitico ideatore della clown terapia, durante un suo giro di workshop in Italia. In quest’occasione, conosciamo Maria Elisabetta Villa, la frizzante Presidente del Gruppo di Sostegno DBA Italia Onlus ed iniziamo con lei un rapporto di collaborazione e amicizia che ci vede affiancati in diverse occasioni.

 

Nel febbraio del 2007 è la nostra prima volta in Neurochirurgia Pediatrica. Il 24 maggio 2007 nasce Willclown Verona Onlus, una vera e propria organizzazione onlus giuridicamente riconosciuta.

 

Nel frattempo, a seguito del nuovo corso di formazione, si aggiungono i clown Primavera, Tartaruga, Coccinella, Pannocchia, Flipper, Papergallo, Arcobaleno, Rouge, Sogni d’oro, Caramella, Tribo, Molla e Sottiletta. Siamo in 28 soci.

 

Nella primavera del 2008, ci trasferiamo nella nostra sede presso la zona fiera di Sant’Ambrogio. Il corso per clown dottori ingrandisce ancora la famiglia con i clown Falpalà, Fischietto, Scintilla, Vitamina, Dream, Raggio di Sole, Cucciola, Pelumino, Dolcetta e Pearà.

 

Il 18 ottobre 2008, per ragioni amministrative, cambiamo nome e diventiamo Essere Clown Verona Onlus. A giugno dello stesso anno, iniziamo le nostre visite alla Casa di riposo Morelli Bugna di Villafranca.

 

Nel febbraio del 2009 iniziamo la collaborazione con il reparto di Geriatria dell’Ospedale don Calabria di Negrar, con l’RSA Psichiatrica di Caprino e ad aprile con la Casa di Riposo C. Bertoli a Bagnolo di Nogarole Rocca.

 

Nell’autunno del 2009, durante un corso di aggiornamento, conosciamo Rino Allegro, inarrestabile Vice-Presidente della Ronda della Carità, così il 21 dicembre 2009 facciamo la prima uscita con i volontari della Ronda, affiancandoli con il nostro naso rosso, qualche gioco ed un sorriso nella distribuzione di cibo e coperte ai senza tetto di Verona.

 

Il corso 2009/2010, ci travolge con una massiccia quanto inaspettata invasione di nuovi clown dottori: Ariel, Starfish, Burrasca, Pisolo, Cottoletta, Puck, Saetta, Vespetta, Marameo, Giogiò, Balilla, Stellina, Memola, Ola-ola, Mirtillo, Butterfly, Cuoricino, Trilly, Bombolone, Principessa, Aquilone, Pimpirulin, Scoeta, Quando, Girella, Bretella e Nocciolina.

 

Nel novembre 2010 iniziano le nostre presenze al reparto di medicina dell’Ospedale di Borgo Trento.

 

Dal corso 2010/2011, arrivano i dottori Lucignolo, Scarabocchio, Girasole, Polpetta, Frittella, Vaniglia, Fiaba, Chocolat, Mielù, Bagigola, Batticuore e Reginaldo.

 

Nel giugno 2011 iniziano anche le nostre prime presenze in carcere, dove cerchiamo di alleggerire l’attesa dei bambini e delle famiglie che fanno visita ai loro familiari. Con il tempo, la nostra rapida e discreta presenza diventerà “Il Sabato delle Famiglie”, un appuntamento fisso dell’ultimo sabato del mese, all’interno della sala colloqui della Casa Circondariale di Montorio. Dietro un naso rosso è più facile far sorridere i bambini, alleggerire i pensieri degli adulti, organizzare attività che permettano ai piccoli di riscoprire il rapporto con i loro papà e di ricostruirlo attraverso la condivisione di istanti giocosi.

 

Sempre a giugno 2011 inauguriamo la nuova sede, sotto le scuole medie di Sant’Ambrogio, un grande spazio che ci permette di ospitare le nostre riunioni, i corsi di formazione e tutto il materiale che utilizziamo durante i servizi.

 

A marzo 2012 si aprono le porte del reparto di geriatria dell’Ospedale di Borgo Trento e nello stesso anno si laureano i dottori Fata Morgana, Tempestina, Smile, Grisù, Doremi, Nanà, Gulliver e Pitu, Ciambella, Sbarluccica, Skypper, Brisone, Coccola, Girandola e Padella, che hanno già mosso i loro primi passi in ospedale sotto l’occhio vigile dei “vecchi” clown dottori e fanno ora regolare servizio presso tutte le strutture.

 

Nell’estate 2013 iniziamo a frequentare anche il reparto di cardiologia dell’Ospedale di Borgo Trento, dove entriamo con passi particolarmente felpati e palloncini anti-scoppio… a forma di cuore!

 

Nel gennaio 2014 riceviamo la targa del Premio Basile, per l’attività svolta presso l’Ospedale di Borgo Trento: segno del riconoscimento ufficiale della clown-terapia, che marca la profonda svolta culturale nell’approccio al malato della medicina moderna. La strada iniziata da “Patch” Adams è ora aperta e tutta da percorrere.

 

Essere Clown Verona ha oggi 80 soci.

 

Tutti sono invitati a partecipare alle due riunioni mensili che si tengono la sera di ogni primo e terzo giovedì del mese presso la sede di Sant’Ambrogio. E’ l’occasione per incontrarsi, confrontare esperienze di corsia, organizzare le presenze negli Ospedali e nelle Case di Riposo, gli eventi cui partecipiamo, ormai sempre più numerosi, per approfondire argomenti, discutere insieme proposte, nuovi progetti e fare vere e proprie lezioni di formazione.

 

A fianco dei clown-dottori laureati e praticanti o in tirocinio, un folto gruppo di sostenitori, preziosi e fattivi aiuti alle nostre iniziative e importante sostegno nel nostro cammino: Soffio di Rugiada, Click, Blue-ray, Alberto, Roberto, Antonella, Silvio, Ilaria, Anna, Sara, Nerino e l’indimenticabile Pino, stella in cielo e nei nostri cuori. Nonché i nostri amici di Wamba: Brunella, Patrizio, Ester e Giuseppe/5Euro, il cui indimenticabile sorriso è volato tra le stelle delle notti africane. Il loro progetto ha spinto alcuni clown-dottori a partire per il Kenya in più di un’occasione, a portare cuore e sorriso ai pazienti dell’Ospedale di Wamba.